Spaghetti alla carbonara
A tavola, da Gustare
Roma (RM)
Tuorlo d’uovo, guanciale, pecorino romano e pepe nero.
Gli ingredienti necessari per gli spaghetti alla carbonara sono pochi e insostituibili.
Guai a inventarsi strane varianti!
Eppure la ricetta originale era completamente diversa da quella che conosciamo oggi.
E non fu inventata a Roma, ma a Riccione, durante la Seconda Guerra Mondiale.
Le truppe alleate avevano appena liberato il comune romagnolo e Renato Gualandi, cuoco bolognese, si trovò a cucinare per gli ufficiali anglo-americani.
Gli ingredienti erano quelli messi a disposizione dalle truppe: bacon, crema di latte, formaggio e uovo in polvere.
Renato decise di aggiungere una spolverata di pepe nero e creò la prima versione della ricetta che negli anni successivi subì altre trasformazioni prima di affermarsi nell’attuale inconfondibile versione romana.
PUNTI DI RIFERIMENTO
Ristorante Emilia
Assicuratevi di arrivare giusto in tempo per godervi un ottimo aperitivo in spiaggia mentre le ultime luci della giornata scendono sul mare. Dopodiché dirigetevi verso il vostro tavolo per gustare gli immancabili spaghetti ai moscioli. L’atmosfera familiare caratterizza il locale fin dal 1929, anno della sua apertura ad opera di nonna Emilia.
Trabocco Cungarelle
Secondo alcuni è il trabocco più affascinante. Di certo è uno dei pochi a offrire anche la formula dell’aperitivo, oltre alla cena: 60 minuti durante i quali il cibo e il vino passeranno inevitabilmente in secondo piano rispetto all’atmosfera magica e ai colori caldi del tramonto.
La Marianna
Ristorante e pasticceria, è il locale in cui nacque il gelato alla stracciatella nel 1961. Ancora oggi, grazie a qualche segreto tramandato nel tempo, il gusto del gelato che trovate qui non ha eguali in nessun’altra gelateria d’Italia. Regalatevi una dolcissima passeggiata in Città Alta, gustando un delizioso gelato a pochi metri dalle antiche Mura.