Pani ca' meusa
Spuntini, da Gustare
Palermo (PA)
Nel Medioevo nacque come mezzo per garantire una ricompensa ai macellai di origine ebraica che, non potendo ricevere denaro per l’uccisione degli animali, trattenevano milza, polmone e “scannarozzato” (pezzi di cartilagine della trachea) del bue per comporre un gustosissimo panino condito con ricotta o formaggio.
Dopo mille anni il pani ca’ meusa è ancora il re dello street food palermitano, nella versione “schietta” con interiora, sale e una spruzzata di limone o in quella “maritata” in cui la vastedda (il panino) cosparsa di semi di sesamo è imbottita di interiora, ricotta fresca e caciocavallo grattugiato a volontà.
PUNTI DI RIFERIMENTO
Ristorante Emilia
Assicuratevi di arrivare giusto in tempo per godervi un ottimo aperitivo in spiaggia mentre le ultime luci della giornata scendono sul mare. Dopodiché dirigetevi verso il vostro tavolo per gustare gli immancabili spaghetti ai moscioli. L’atmosfera familiare caratterizza il locale fin dal 1929, anno della sua apertura ad opera di nonna Emilia.
Trabocco Cungarelle
Secondo alcuni è il trabocco più affascinante. Di certo è uno dei pochi a offrire anche la formula dell’aperitivo, oltre alla cena: 60 minuti durante i quali il cibo e il vino passeranno inevitabilmente in secondo piano rispetto all’atmosfera magica e ai colori caldi del tramonto.
La Marianna
Ristorante e pasticceria, è il locale in cui nacque il gelato alla stracciatella nel 1961. Ancora oggi, grazie a qualche segreto tramandato nel tempo, il gusto del gelato che trovate qui non ha eguali in nessun’altra gelateria d’Italia. Regalatevi una dolcissima passeggiata in Città Alta, gustando un delizioso gelato a pochi metri dalle antiche Mura.